COS’È?
L’affaticamento visivo (astenopia, dal greco “astenon”- “opis” “stanchezza visiva”) è un disturbo comune che si manifesta a causa di un sovraccarico lavorativo degli occhi, ad es. durante la guida dell’auto per lunghe distanze, il prolungato uso del computer, la lettura o il lavoro ravvicinato per molto tempo, sonno insufficiente o stanchezza generale. Normalmente i sintomi scompaiono con il riposo o con alcuni semplici accorgimenti. In altri casi invece i segni dell’astenopia sono sintomi di condizioni oculari che richiedono trattamento oculistico, quali ipermetropia, astigmatismo, miopia, strabismo manifesto o latente, ambliopia, blefariti o congiuntiviti croniche, sindrome dell’occhio secco, difetti di convergenza.
QUALI SONO I SINTOMI?
Affaticamento durante la lettura
Difficoltà di messa a fuoco (messa a fuoco lenta)
Mal di testa
Dolore, bruciore, senso di pesantezza palpebrale
Arrossamento
Fastidio alla luce
Nausea, vertigini
Blefaro-tic
CAUSE
Le cause più comuni dell’astenopia sono l’uso prolungato del computer (o tv o altri schermi), la lettura prolungata senza pause, la guida per lunghe distanze, un ambiente non sufficientemente illuminato, stanchezza, mancanza di sonno, esposizione a aria condizionata oppure ventilatori.
Il computer è il principale responsabile dell’affaticamento visivo, perché di fronte al monitor si tende a battere le palpebre più raramente (battere le palpebre è necessario per lubrificare gli occhi), e spesso i monitor e gli schermi sono usati a distanza o angolazione non ideale, con riflessi o bagliori, insufficiente contrasto tra testo e background.
In alcuni casi l’astenopia è causata o aggravata da difetti visivi non corretti, quali ipermetropia, astigmatismo, miopia, strabismo manifesto o latente, ambliopia. In questi casi è necessaria la visita oculistica e l’eventuale prescrizione di occhiali. Talvolta possono essere necessari esercizi di specifici.
PREVENZIONE
Per prevenire l’affaticamento visivo è consigliabile:
- Regolare l’illuminazione della stanza e evitare i riflessi sul monitor.
- Durante la lettura, lo studio, o il lavoro a computer, sollevare lo sguardo a intervalli regolari, osservando un punto distante (una ventina di secondi ogni 20 minuti).
- Utilizzare lacrime artificiali monodose se si lavora a lungo a computer. Ammiccare più frequentemente quando si lavora a computer.
- Fare una pausa ogni 2 ore, in modo da distogliere lo sguardo da vicino e consentire agli occhi di rilassarsi.
- Utilizzare monitor di ultima generazione, senza sfarfallii, tenendolo a 60/70 cm. di distanza. Aggiustare la luminosità del monitor a un livello confortevole e tenere pulito lo schermo.
- Evitare il fumo.
- Usare la correzione ottica adeguata.