L’emicrania oftalmica è una particolare forma di cefalea (mal di testa) preceduta da un insieme di sintomi visivi (scotoma scintillante, teicopsia) che prendono il nome di ‘aura oftalmica’ e durano circa 20-30 minuti.
I sintomi:
L’aura è caratterizzata dalla comparsa nel campo visivo di uno scotoma scintillante: una macchia cieca (ossia la perdita parziale o totale di una porzione di campo visivo) con una particolare sensazione luminosa che assume quasi sempre l’aspetto di un arco irregolare, linee spezzate o greche, o un tratto cosituito dal susseguirsi di questi aspetti combinati, con teicopsia (gli oggetti appaiono caratterizzati da bordi frastagliati e luminosi) visione di puntini scintillanti, bianchi o colorati che si muovono a zig zag dal centro alla periferia e poi scompaiono, della durata variabile da pochi minuti a 30 minuti, talvolta, più raramente, fino a un’ora.
Alcuni pazienti descrivono altre sensazioni visive, simili al calore che si solleva dalla macchina; altri invece una visione simile a quella del caleidoscopio con porzioni di vista mancanti.
Lo scotoma scintillante si presenta lateralmente limitatamente ad un solo emicampo, contemporaneamente in entrambi gli occhi. Solitamente l’attacco di emicrania si verifica al termine dell’aura e può durare dalle 4 alle 72 ore. Alcune persone, invece, hanno i sintomi dell’aura senza che questa venga poi seguita da mal di testa.
Benchè normalmente l’emicrania oftalmica sia innocua e non richieda particolare trattamento, è importante contattare il medico di base e eventualmente richiedere una visita neurologica e una visita oculistica per escludere altre patologie con sintomi simili. Per una diagnosi differenziale è importante che il paziente sia in grado di descrivere i sintomi e riesca a determinare se coinvolgono un solo occhio oppure entrambi. Coprendo alternativamente un occhio e poi l’altro permette di accertarsi se i sintomi colpiscono un solo occhio o entrambi.
Le cause
L’emicrania oftalmica è una patologica conseguente alla vasocostrizione dei condotti ematici dell’apparato visivo. Tra le cause scatenanti possono esservi stress, ansia, nervosismo, alimentazione scorretta.
Terapia sintomatica
All’inizio della prima fase assumere caffè amaro (permette una rapida vasodilatazione ridimensionando l’emicrania) accompagnato da analgesico.
Consigli sui rimedi non farmacologici comprendono il correggere alimentazione e abitudine di vita, integratori alimentari.