COME CAMBIA LA VISITA OCULISTICA IN EMERGENZA CORONAVIRUS?
- Gli appuntamenti delle visite vengono distanziati nel tempo in modo tale da ridurre il più possibile la permanenza in studio dei pazienti e evitare attese in sala. Sono garantite distanze superiori ai 2 metri tra i pazienti. I pazienti che attendono l’effetto delle gocce per dilatare le pupille, possono uscire per una mezzora e non sono obbligati a rimanere all’interno dello studio.
- In studio sono a disposizione igienizzanti per le mani, mascherine e guanti monouso.
- Ai pazienti viene rilevata la temperatura con termometro non a contatto, e occorre firmare un’autocertificazione che dichiara di non essere risultati positivi a coronavirus, di non essere sottoposti a quarantena, di non avere e non avere avuto recentemente sintomi influenzali.
- L’oculista e tutto il personale indossano dispositivi di protezione personale.
- Tra un paziente e il successivo viene eseguita la disinfezione delle apparecchiature. La strumentazione che richiede vicinanza tra medico e paziente (come la lampada a fessura) ha un separatore in plexiglass.
- Vengono assicurate pulizie e disinfezione quotidiane dei locali e delle superfici, cosí come regolare areazione e sanificazione dei locali.
- I pazienti con sintomi di congiuntivite non vengono visitati in studio, ma ricevono assistenza in videochiamata, o in chiamata telefonica con invio di fotografie.
COME PREPARARSI ALLA PRIMA VISITA OCULISTICA
- Porta con te gli occhiali che usi abitualmente e quelli che hai in casa: l’oculista ti misurerà la vista e potrebbe prescrivere delle nuove lenti. Se porti con te gli occhiali che hai già, sapremo dirti se c’è qualcosa che può tornare utile e anche che correzione hanno i tuoi occhiali.
- Porta una lista dei medicinali che prendi abitualmente: molte patologie e molte medicine hanno effetti sulla vista, e nel momento in cui l’oculista ti dovesse prescrivere dei farmaci, è importante che sappia se hai malattie sistemiche e quali farmaci stai prendendo.
- Porta con te i colliri che usi abitualmente: se stai facendo una terapia è importante sapere quale.
- Porta una lista delle eventuali allergie a farmaci o sostanze: se hai allergie, alla visita useremo gocce anallergiche per dilatare le pupille. Inoltre se hai allergie a farmaci, saremo sicuri di non prescriverti qualcosa che ti faccia male.
- Se usi lenti a contatto, toglile 24 ore prima della visita e portale con te nell’apposito contenitore, oppure porta la scatola che riporta la gradazione e il tipo di lenti a contatto: le lenti a contatto schiacciano la curvatura dell’occhio, falsando alcune misurazioni computerizzate che si fanno alla visita oculistica. Togliere le lenti a contatto 24 ore prima della visita, permette di fare misurazioni attendibili. Porta con te le lenti a contatto se hai bisogno di verificare se la correzione va ancora bene, altrimenti porta la scatola con la gradazione, per saperci dire cosa stai usando.
- Se pensi di avere bisogno di occhiali per la distanza da computer, misura la distanza che normalmente tieni tra lo schermo del computer e i tuoi occhi: sapendo a quale distanza lavori abitualmente, l’oculista ti potrà prescrivere la correzione ottimale per te.
- Se ci sono referti o esami che vuoi fare visionare al dottore, portali con te alla visita: l’oculista avrà così informazioni complete e non ti farà rifare esami già fatti!
- Se per la visita c’è un motivo in particolare, riferiscilo al dottore.
- Se usi colliri per la pressione degli occhi, non metterli il giorno della visita: l’oculista ti misurerà la pressione oculare e se saranno trascorse alcune ore da quando hai messo il collirio potrà valutarne meglio l’efficacia.
- Vieni accompagnato, o organizzati in modo da non dover guidare per 2-3 ore dopo la visita: alla visita possono essere messe delle gocce che dilatano le pupille, allo scopo di esaminare il fondo dell’occhio. Per 2-3 ore causano abbagliamento e difficoltà di messa a fuoco da vicino. Non bisogna guidare, non solo per difficoltà oggettive ma anche per legge! Se devi guidare dopo la visita, non ti metteremo le gocce e programmeremo in un secondo tempo l’esame del fondo oculare.