LASER RIFRATTIVI


I LASER per la correzione dei difetti ottici sono due: il LASER a eccimeri, che emette ultravioletti e il LASER FemtoSecondi, che emette infrarossi. Il trattamento con LASER a eccimeri è una tecnologia consolidata, iniziata nel 1987. A questo si è aggiunto nel 2001 il LASER FemtoSecondi.
I LASER rifrattivi agiscono rimodellando la curvatura superficiale della cornea, appiattendola nella miopia, incurvandola nell’ipermetropia. Il meccanismo d’azione consiste nel ‘vaporizzare’ un sottile strato di tessuto corneale.

INDICAZIONI

Miopia, ipermetropia e astigmatismo di entità lieve o media in soggetti con buona salute corneale e oculare generale; sufficiente spessore corneale; età minima di 20 anni; appropriato diametro pupillare; difetto ottico stabile da almeno 1 anno.

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE

Malattie della cornea: qualsiasi malattia della cornea. 
Spessore ridotto della cornea con previsione di lasciare uno strato intatto inferiore a 350 microns correggendo completamente il difetto ottico.
 Malattie preesistenti dell’occhio in generale come: glaucoma, uveite, cataratta, malattie della retina. 
Impossibilità di collaborazione da parte del soggetto e in particolare impossibilità a fissare lo sguardo come in caso di nistagmo marcato. 
Malattie del collagene e auto-immunitarie. 
Età inferiore a 20 anni.
 Difetto ottico instabile.
Stato di gravidanza o allattamento.

CONTROINDICAZIONI RELATIVE

Situazioni pre-patologiche dell’occhio quali ipertono oculare, ridotto numero di cellule endoteliali corneali, ma con cornea ben compensata. 

VANTAGGI

I trattamenti LASER rifrattivi agiscono sulla superficie corneale e permettono di conservare la naturale accomodazione, cioè la capacità dell’occhio di mettere a fuoco oggetti posti a diverse distanze. 
Molto buona la prevedibilità del risultato ottico.
 Il trattamento LASER vero e proprio dura 4  secondi per ogni diottria sferica da correggere e 2 secondi per ogni diottria astigmatica. Il trattamento è indolore e viene eseguito sotto il solo effetto di alcune gocce di collirio anestetico.

SVANTAGGI

Il buon risultato è altamente probabile, ma non garantibile. Dopo il trattamento è necessario fare una prevenzione antibiotica e antinfiammatoria in collirio.
Il trattamento non è reversibile. Esiste la remota possibilità di complicazioni che possono portare ad una riduzione marcata della vista.

LIMITI

Lo scopo del trattamento con i LASER rifrattivi è quello di migliorare l’acutezza visiva a occhio nudo.
Il buon risultato non è garantibile, anche se molto probabile perché la variabilità biologica della cornea e della sua guarigione influenzano il risultato ottico, indipendentemente dalla mano del chirurgo oculista e dalla precisione del trattamento LASER. 
Dopo il trattamento può essere ancora necessario utilizzare lenti correttive in particolari situazioni.
Possono essere necessari trattamenti successivi per avvicinarsi maggiormente al risultato ottico desiderato.
I LASER rifrattivi non prevengono modificazioni o riduzioni dell’acutezza visiva dovuti a successive modificazioni del difetto ottico o dovuti a malattie oculari o generali e non eliminano le anomalie anatomiche e funzionali collegate al difetto ottico trattato.

PRK

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DEFINIZIONE

La tecnica LASER di cheratectomia, in sigla PRK, è uno dei possibili trattamenti LASER rifrattivi per ridurre o eliminare un difetto ottico. 
La PRK è un trattamento di superficie e ‘vaporizza’ un sottile strato superficiale della cornea perché usa energia fotonica ultravioletta che agisce esclusivamente in superficie.

VANTAGGI DELLA PRK

L’unico vantaggio della PRK è un risparmio tissutale e quindi la possibilità di correggere anche errori ottici medio-gravi.

SVANTAGGI DELLA PRK

Nei primi tre giorni dopo il trattamento i disturbi oculari sono particolarmente intensi, in alcuni casi può essere necessario assumere un analgesico per via orale.
L’acutezza visiva raggiunge il suo massimo entro un mese dal trattamento. La terapia antiinfiammatoria è necessaria per 2 mesi. La regressione della correzione è un fenomeno non raro.

FemtoLASIK

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DEFINIZIONE

La Femto LASIK, ovvero la LASIK eseguita utilizzando il LASER FemtoSecondi è attualmente la tecnica più avanzata per la correzione dei difetti ottici, miopia, astigmatismo ed ipermetropia.
 I vantaggi di questa tecnica rispetto alle altre procedure sono il recupero visivo rapido e l’assenza di dolore sia durante che dopo il trattamento.

La Femto LASIK, a differenzia della PRK, ‘vaporizza’ un sottile strato di tessuto corneale appena al di sotto della superficie. Questo è possibile perché  si usano due LASER in sequenza: il LASER FemtoSecondi che emette fotoni infrarossi e il LASER ad eccimeri che emette ultravioletti, come nella PRK,  Gli infrarossi superano la superficie e vengono focalizzati allo spessore di un capello sotto la superficie corneale dove creano una separazione tra il piano superficiale e un nuovo piano corneale su cui agiranno poi gli ultravioletti del LASER ad eccimeri.
Alla fine del trattamento la superficie corneale è intatta, diversamente dalla PRK dove è stato ‘vaporizzato’ anche il rivestimento supeficiale dell’occhio.

VANTAGGI DELLA FEMTOLASIK

La Femto LASIK è indolore e permette una buona acutezza visiva sin dal primo giorno dopo il trattamento. La  terapia antinfiammatoria in collirio è necessaria solo per 1 mese.

SVANTAGGI DELLA FEMTOLASIK

Sono necessari due LASER e il costo è maggiore rispetto alla PRK.